Spiagge italiane accessibili 2018

Spiagge italiane accessibili 2018

L’Italia non è certo nota per possedere un gran numero di spiagge accessibili ma, nel tempo, piccoli passi in avanti si stanno facendo e qualcosa sembra muoversi, soprattutto grazie ad un senso di coscienza collettivo sempre più forte determinato da massive campagne di informazione.

Quest’anno, secondo un’indagine condotta dal Corriere della Sera, le spiagge italiane fruibili dai disabili sarebbero 403.

Il vademecum

Non bastano una sedia acquatica e una passerella per definire l’accessibilità” ha detto Antonio Malafarina, del blog InVisibili, curato sempre dal Corriere della Sera: motivo per il quale la ricerca è stata fatta con molta cura e nello specifico, andando ad indicare tutte quelle spiagge davvero idonee per ospitare i disabili.

Infatti, i parametri che si sono tenuti in considerazione sono stati:

  • accessibilità di ingresso, bagni, spogliatoi, docce, passerelle e piazzole;
  • mobilità idonea garantita;
  • permanenza confortevole e priva di disagi.

Hanno costituito un plus, inoltre, quelle spiagge dotate di sedie/carrozzine ideali per lo spostamento sulla sabbia, delle quali è possibile trovare, ad esempio, la linea che prende il nome di Job (da “Jamm ‘o Bagn’“), oppure la Sand&Sea, a tre ruote, e la Tiralo (un lettino).

La situazione italiana

Parità di diritti significa anche rendere possibile l’organizzazione di una vacanza per un disabile o per una famiglia che ne ha anche soltanto uno a carico; cosa non sempre fattibile, data l’assenza di strutture idonee, sia sotto il profilo alberghiero che di trasporti che, ovviamente, di balneazione.

Si tratta di un argomento molto vivo, sul quale è importante fare informazione 365 giorni all’anno per non rendere la situazione dei disabili, appunto, “invisibile”, e per garantire indipendenza e libertà a 360° davvero a tutti, qualunque esigenze si abbiano. D’altro canto, per un disabile la staticità è fonte di grande frustrazione, depressione, mancanza di autostima ed anche di mordente per affrontare le sfide della vita: viaggiare ed eseguire attività sportive sono attività che sono in grado di fare moltissimo, in questi casi.

Sulla scia di questa riflessione, il bilancio che si estrapola dal vademecum firmato Corriere della Sera è il seguente: in quanto ad attenzione ai bisogni dei disabili, sul podio è l’Emilia Romagna, con ben 116 spiagge attrezzate; ai posti più bassi della classifica, invece, troviamo Basilicata e Campania che, nonostante l’enorme potenziale rappresentato dall’infinita distesa di litorali disponibili, ne registrano solo 5.

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