Indubbiamente gli smartphone e le tecnologie ad essi annesse, negli ultimi anni, hanno cambiato profondamente le nostre vite.
Solo 10 anni fa sarebbe stato assurdo anche solo pensare che avremmo avuto accesso ad una quantità di informazioni globale in qualunque momento, da (quasi) qualsiasi parte del mondo. Una rivoluzione che ci ha consentito di fare moltissimi passi in avanti, per certi versi, anche se, come rovescio della medaglia, ci ha offerto anche su un piatto d’argento una visione d’insieme di tutte le nostre fragilità, dei nostri vuoti, che tentiamo di colmare attraverso una socialità alterata, virtualizzata, più facile da gestire rispetto alla vita “reale”.
Ma è innegabile che nel campo della medicina e della disabilità, come in tantissimi altri aspetti, il mondo delle App ha portato una ventata di freschezza e novità che difficilmente, in altro modo, sarebbe potuta esistere ed evolvere così velocemente.
E’ in quest’ottica che possiamo parlare di un’idea tutta italiana, scaricabile completamente gratuitamente, che sta rivoluzionando il mondo del cinema, rendendolo fruibile anche per i non udenti.
Si tratta della App Movie Reading.
La sua funzione è quella di scaricare, in pochi minuti, i sottotitoli di un film dalla sezione My Movies, caricandoli all’interno del suo database; l’applicazione è fatta in modo che sincronizzi i sottotitoli con l’audio del film grazie ad un piccolo microfono che “ascolta” la pellicola originale, in onda nella sala. Naturalmente è preferibile sedersi lontano da altri spettatori perchè la lettura dei sottotitoli dallo smartphone potrebbe dar fastidio, ma è un’accortenza molto semplice da prendere perchè, anche in caso di sala piena, basterà scegliere di sedersi nelle ultime file.
“Per la prima volta ho potuto ridere e godermi uno spettacolo cinematografica come tutti gli altri” – è stata la dichiarazione di Stefano Zanoletti, presidente dell’Ente Nazionale Sordi di Bergamo.
Inoltre la EPSON, in collaborazione con l’App, ha realizzato degli occhiali speciali, i Moverio BT-200, che consentono la lettura dei sottotitoli in contemporanea alla visione del film. Una vera e propria rivoluzione! La loro funzione, tra l’altro, è duplice, perchè consentono anche di proiettare video per persone non udenti.
E per i non vedenti?
In questo caso le cose evolvono un po’ più lentamente, purtroppo, a causa delle difficoltà logistiche intrinseche. La scienza sta cercando di trovare rimedi definitivi attraverso la riattivazione dei segnali verso il nervo ottico, comunicando il tutto alla zona del cervello che presiede la visione, ma a livello tecnico i rimedi per i non vedenti sono ancora pochi e non del tutto soddisfacenti.
Una realtà sono gli audiofilm che, in sostanza, si fondano sulla descrizione al dettaglio delle scene, riuscendo nell’impresa anche per film piuttosto complessi.
Anche Movie Reading consente anche ai ciechi di ascoltare in cuffia l’audio-descrizione del film tramite smartphone o tablet.
La Rai, inoltre, offre una serie di servizi pubblici in materia, garantendo programmi o film con sottotitoli e, sul canale numero 1 della filodiffusione, audio-descrizioni delle più popolari trasmissioni televisive.
Una serie di servizi e di iniziative, insomma, che rendono il mondo della tv e del cinema più facilmente fruibile anche per questa categoria di disabili!